Introduzione: Arctic–>
Arctic fin dalla sua nascita come Arctic Cooling ha sempre cercato di coadiuvare ottime capacità dissipative con un prezzo aggressivo e alla portata di tutti. La linea Freezer dell’azienda, infatti, propone da quasi 15 anni una serie di prodotti dal costo contenuto e dall’efficacia elevata.
Espandendosi nel mondo degli All-In-One (AIO), grazie all’ausilio di Asetek, Arctic ha creato una serie di prodotti appartenenti a questa categoria, i Liquid Freezer, di cui oggi recensiremo il modello più performante, il Liquid Freezer 240.
Specifiche tecniche: Arctic Liquid Freezer 240–>
Di seguito, le specifiche tecniche del sistema di raffreddamento. Ulteriori informazioni sono consultabili in versione integrale sul sito ufficiale del produttore (Arctic):
L’unità, composta da un waterblock/pompa compatto ed un radiatore da 240 mm di spessore pari a 38 mm, dispone, out-of-the-box, di ben 4 ventole Arctic F12 da 120 mm, caratterizzate da una quantità d’aria spostata consistente in relazione alla rumorosità generata. La velocità di pompa e ventole è gestita tramite i singoli connettori PWM, e infatti avremmo preferito che, vista la presenza di 4 ventole (e quindi altrettanti connettori PWM) fossero inclusi 1 o 2 adattatori per raggruppare le ventole in almeno 2 connettori a 4 pin, per evitare di affollare la mainboard con le sole ventole dell’AIO.
La nickelatura sul radiatore è di scarsa qualità: per chi, come me, è allergico al nickel, la cosa è pericolosa, in quanto una gran quantità di particelle di nickel si disperdono nell’aria, a discapito delle vie respiratorie. Non siamo, però, un team di medici, e l’unica cosa che possiamo evidenziare a riguardo è che la qualità del prodotto ne risente (si capisce così il motivo per cui il Liquid Freezer ha un prezzo così competitivo).
Il sistema è compatibile con piattaforme Intel 115x/2011(v3) e AMD FM1/2(+) e AM1/2/3(+), lasciando fuori i sistemi più anziani di Intel (LGA775).
Galleria fotografica: Arctic Liquid Freezer 240–>
Ecco una galleria di immagini del sistema di dissipazione:
Configurazione di prova e metodologia di test–>
La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
CPU | Intel Core i7 5960x |
---|---|
Heatsink | Arctic Liquid Freezer 240 |
Mainboard | ASUS ROG Rampage V Extreme |
RAM | Corsair Dominator Platinum DDR4 16 GB 2666 MHz |
VGA | Sapphire Radeon R9 290X Tri-X Vapor-X 8GB |
Sound Card | Creative SoundBlaster Omni 5.1 e Creative T30 Wireless Speakers |
HDD/SSD | Corsair Neutron XT SSD 480 GB |
PSU | Corsair AX1500i Digital PSU |
Case | Corsair Graphite 780T Arctic White |
Monitor | Acer CB280HK 4K Display |
Keyboard | Corsair Gaming STRAFE |
Mouse | Corsair Gaming Sabre RGB Laser |
OS | Windows 10 Pro TH2 x64 |
I test verranno effettuati a due frequenze:
- CPU @ 3.0GHz, Cache @ 3.0GHz, vCore 1.1v
- CPU @ 4.0GHz, Cache @ 4.0GHz, vCore 1.25v
Il processore verrà stressato utilizzando la modalità Small Data Set di OCCT 4.4.0 in modalità CPU:OCCT, con 1 minuto in idle, 8 minuti sotto stress, ed infine un ulteriore minuto in idle, per un totale di 10 minuti.
NDR: recentemente, in seguito ad un danneggiamento fisico della CPU, abbiamo provveduto ad inviare il nostro i7 5960x in RMA tramite Intel Tuning Plan, e la CPU inviataci come sostitutivo apparteneva ad un batch differente. Per questo motivo, riporteremo le temperature registrate con questa nuova CPU con un paio di dissipatori precedentemente testati per dare un’idea delle performance.
I dissipatori finora testati su piattaforma Z97 e Intel Core i7 4770k sono i seguenti:
- BeQuiet! Dark Rock 3
- Cooler Master Seidon 120V
- Cooler Master Nepton 140XL
- Cooler Master Nepton 280L
- Corsair Hydro H100i
- CRYORIG C1
- CRYORIG R1 Ultimate
- CRYORIG R1 Universal
- DeepCool GamerStorm Lucifer
- Enermax ETS-T40 Black Twister
- Noctua NH-C14
- Noctua NH-D14
- Noctua NH-D14 w/NF-A15
- Noctua NH-D15
- Noctua NH-L12
- Noctua NH-U14S
- NZXT Kraken X31
- NZXT Kraken X41
- NZXT Kraken X61
- SilverStone Tundra TD02
- Swiftech H320
- Thermalright Archon SB-E X2
- Thermalright Macho Rev.A (BW)
- Thermalright Silver Arrow IB-E
- Thermalright Silver Arrow IB-E Extreme
- Thermalright TRUE Spirit 120M B/W
I dissipatori finora testati su piattaforma X99 e Intel Core i7 5960X (prima dell’RMA) sono i seguenti:
- Alphacool NexXxos Cool Answer 360 D5/XT Liquid Cooling
- Corsair Hydro Series H110i GTX
- Noctua NH-C14S
- Noctua NH-D15S
I dissipatori finora testati su piattaforma X99 e Intel Core i7 5960X (dopo l’RMA) sono i seguenti:
- Alphacool NexXxos Cool Answer 360 D5/XT Liquid Cooling
- Arctic Liquid Freezer 240
- Corsair Hydro Series H110i GTX
Test – Temperature–>
I test verranno effettuati a due frequenze:
- CPU @ 3.0 GHz, Cache @ 3.0 GHz, vCore 1.1 v, vCache 1.1 v
- CPU @ 4.0 GHz, Cache @ 4.0 GHz, vCore 1.25 v, vCache 1.325
3.0 GHz
4.0 GHz
Ecco invece i grafici con il ΔT rispetto alla T. Ambientale:
Considerazioni finali–>
[conclusione]
[titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
Arctic ha creato un prodotto entry-level per coloro che vogliono entrare nel mondo del Liquid Cooling All In One senza per forza di cose spendere 100€ o più. Il Liquid Freezer 240 presenta un design semplice e dalle forme arrotondate: il waterblock/pompa è cilindrico mentre il radiatore presenta bordi arrotondati ed uno spessore di 38 mm, che gli permette di ovviare al fatto che esso sia in alluminio invece che in rame, come succede nei sistemi a liquido custom.
La nickelatura è di scarsa qualità, e un soggetto allergico come me lo noterà dalla forte concentrazione di particelle di nickel disperse dall’unità, soprattutto una volta messa in funzione.
[voto=”7″]
[/conclusione]
[conclusione]
[titolo]Prestazioni[/titolo]
Nei test abbiamo raggiunto le stesse prestazioni di un kit dal costo superiore ai 250€. Cos’altro c’è da aggiungere, se non che Arctic stavolta ha creato, forse, l’AIO perfetto? Tenere un Core i7 5960x a temperature così contenute è un’impresa da pochi, e Arctic c’è riuscita.
[voto=”8″]
[/conclusione]
[conclusione]
[titolo]Compatibilità[/titolo]
Il waterblock è compatibile con qualsiasi socket AMD e con tutti i socket Intel a partire dall’LGA1156, arrivando fino all’ultimissimo LGA1151 e all’LGA2011-3. Per installare il kit, sarà necessario solo disporre di una predisposizione per radiatori da 240 mm. Quasi tutti i case in circolazione sono dotati di essa, pertanto non dovrebbero sorgere problemi di compatibilità, a meno che non abbiate un case entry-level o di dimensioni compatte.
[voto=”10″]
[/conclusione]
[conclusione]
[titolo]Prezzo[/titolo]
Con un prezzo di soli 72.90€ presso Amazon (QUI) l’Arctic Liquid Freezer 240 presenta un rapporto prezzo/prestazioni davvero accattivante, e potrebbe essere la scelta ideale qualora foste indecisi tra un sistema di dissipazione ad aria di fascia alta od uno a liquido di fascia entry-level. Vi invitiamo ad acquistare i prodotti Arctic presso i rivenditori ufficiali in quanto, pur presentando un prezzo superiore ad alcuni shop con prezzi stranamente bassi, rispetto a questi ultimi forniscono supporto post-vendita per tutta la durata della garanzia.
[voto=”9″]
[/conclusione]
Buone prestazioni, un prezzo davvero contenuto e la compatibilità con le piattaforme più recenti: da meno di 80€ non ci si può aspettare altro, e quindi diamo all’Arctic Liquid Freezer 240 il nostro Hardware Gold Award abbinato al nostro Best Price Award:
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Ringraziamo Arctic per averci inviato il sample oggi recensito. Per oggi è tutto, per altre recensioni seguiteci sui nostri social networks:
Un saluto da Ciro, e alla prossima!
La recensione
Arctic Liquid Freezer 240
Arctic entra nel mondo degli All-In-One con la serie Liquid Freezer, di cui il 240 è l'esponente di fascia superiore. È riuscita l'azienda, con l'aiuto di Asetek, a creare un prodotto economico e prestante come da sua tradizione?
Pro
- Prezzo contenuto
- Quattro ventole incluse
Contro
- Niente LGA775 (piattaforma ancora diffusa in vasta scala)
- Nickelatura di scarsa qualità
Arctic Liquid Freezer 240 Prezzi
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