Adobe Flash Player è stato protagonista di un numero di falle incredibilmente elevato nella sua storia, ed è per questo che molti web designer hanno scelto il suo abbandono (oltre ai problemi prestazionali) per passare a più sicuri lidi (come l’HTML 5, scelto da ormai tutti i big compresa Google) Tuttavia bisogna ammettere che Adobe intevenga sempre prontamente.
Flash Player, infatti, è stato vittima dell’ennesima patch di riparo questo weekend (che si è rivelato molto poco rilassante per gli ingegneri Adobe) per una vulnerabilità che, secondo la stessa software house, sarebbe già stata sfruttata dagli hacker per condurre alcuni attacchi mirati. L’azienda ha quindi rilasciato una patch, che va a sostituire tutte le release coinvolte, per il bug Cve-2016-1010, nome del codice che potrebbe essere sfruttato da hacker per l’esecuzione di codice da remoto sui computer colpiti.
Il problema stavolta è che il bug potrebbe coinvolgere anche Air (sia per PC che per Android), Flash Player per Linux e altri ancora.
Insomma, anche se non sarà facile “estirparlo” completamente dall’oggi al domani, il plugin ooramai sembra avere ancor di più le ore contate.
La raccomandazione di Adobe è quella di disinstallare le versioni di Flash vulnerabili e di installare al più presto la patch. In molti casi, i browser sono comunque impostati per scaricare automaticamente gli aggiornamenti.
Discussione su post