Introduzione: Corsair–>
Corsair è leader nella progettazione e produzione di moduli ad elevata velocità dal 1994. Da sempre dedicati a supportare sia le richieste speciali dei server mission-critical e delle workstation high-end, che le richieste di elevate prestazioni presentate dagli utenti appassionati di giochi. Pur mantenendo questo obiettivo primario, negli ultimi anni ha anche trasferito la propria esperienza alle memorie e ad altri prodotti ad esse correlate per soddisfare ogni fascia ed esigenzia degli utenti.
Avvicinandosi al settore Gaming, Corsair ha progettato ed immesso recentemente sul mercato la Vengeance Gaming Series, che consiste in Headsets, Keyboards, Mouse e, nella sua recentissima storia, anche Mousepad.
Abbiamo oggi il piacere di recensire uno dei modelli appartenenti alla linea di mousepad, il Corsair Vengeance MM400 Mousepad.
Corsair Vengeance MM400: specifiche tecniche–>
Le specifiche tecniche, consultabili online QUI, sono le seguenti:
Il tappetino, che presenta dimensioni molto generose (272x352mm) presenta una texture finissima, in polimeri plastici, che consente una drastica riduzione dell’attrito tra mouse e superficie. Al di sotto di esso, 1.5mm di gomma naturale fungono da solida base di appoggio, impedendo qualsiasi slittamento sul ripiano di appoggio e aumentando la stabilità del tappetino. La qualità dei materiali utilizzata è elevata, e come evidenziato dal sensore del Corsair Vengeance M90 utilizzato insieme al tappetino, la qualità di riflessione del laser prende 5 tacche su 5.
Galleria fotografica: Corsair Vengeance MM400–>
Ecco la confezione del mousepad:
Aperta la scatola, ecco il mousepad:
In basso a destra, come visibile dalle immagini, è presente il logo di Corsair in argento:
La texture del MouseMat 400 di Corsair presenta una grana sottilissima, in grado di ridurre quasi totalmente l’attrito tra i piedini del mouse e la superficie d’appoggio:
Al di sotto del tappetino, invece, una superficie in gomma fittissima che rende lo slittamento del mousepad pressoché impossibile, anche applicando molta forza al movimento al di sopra di esso.
Corsair Vengeance MM400: prova su strada–>
Abbiamo quindi messo alla prova il Corsair Vengeance MM400 utilizzandolo nelle situazioni più disparate, dal photoediting tramite Adobe Photoshop CS6 alle sessioni più intense di League of Legends, passando per la semplice navigazione web e il casual gaming.
Utilizzando il mousepad per gestire la correzione e il fotoritocco su Photoshop (incluse le immagini che avete visto in queste pagine) la superficie non ci è sembrata adatta allo scopo, in quanto la rigidità e l’elevata scorrevolezza hanno giocato a sfavore della precisione, soprattutto nella correzione di oggetti piccoli. In particolar modo, abbiamo dovuto ricorrere alla modalità “Sniper” del mouse (800DPI) per avere abbastanza precisione per le correzioni di pochi pixel.
Discorso totalmente differente nelle fasi più concitate di League of Legends, MOBA della Riot Games che affonda le sue radici in WarCraft III e nella mappa custom DotA. Il gioco si avvale, oltre che di una grafica davvero colorata e di effetto, di dinamiche di partita incredibilmente rapide, unite però ad una prontezza di riflessi ed una precisione che possono fare la differenza tra uno skilled player e un novellino alle prime armi.
Utilizzando il Vengeance MM400 insieme al Corsair Vengeance M90, abbiamo giocato più partite, sia di tipo “Normal” che “Dominion”, e il mousepad ha presentato un feedback davvero particolare: i movimenti infatti sono risultati fluidissimi e senza alcun “freno”, in senso figurato e letterale: la praticamente nulla presenza d’attrito infatti da un lato ha migliorato la reattività negli spostamenti, dall’altro ha reso un po’ più difficoltoso il lancio di skillshot precisi.
Nell’ambito della navigazione internet, il mousepad non ha fornito sostanziali cambiamenti, se non una maggiore comodità del polso data la non eccessiva rigidità della superficie. N.b. le modalità di utilizzo del mouse determinano la presenza di miglioramenti o peggioramenti derivanti dall’utilizzo del mousepad: infatti, a seconda che il mouse si tenga a polso poggiato o a polso sospeso, l’esperienza può variare considerevolmente.
Considerazioni finali–>
Se siete alla ricerca di un Mousepad caratterizzato dalla massima scorrevolezza e velocità, sacrificando quasi totalmente la precisione, allora il Corsair Vengeance MM400 è quello che fa per voi. Caratterizzato da una superficie texturizzata a grana ultrafine, l’attrito coi piedini del mouse è praticamente nullo, proprio perché il pattern della parte superiore del tappetino è studiato in modo da avere una resistenza pari quasi a zero con una periferica di puntamento. Come accennato, però, ciò che ne risente è la precisione, che sarà poi prerogativa esclusiva del mouse utilizzato. Nel nostro caso, utilizzando un Corsair Vengeance M90 a piena risoluzione (5700 DPI), abbiamo avuto difficoltà nelle attività che richiedessero un’elevata precisione, come ad esempio il fotoritocco su Photoshop. Ciò nonostante, il riscontro nei giochi è davvero sorprendente, in quanto la massima velocità raggiungibile dal connubio Gaming Mouse + Mousepad consente rapidi spostamenti e nelle partite online del vostro FPS preferito e nel bel mezzo di un raid a World of Warcraft.
In definitiva, se tutto ciò che fate con il vostro computer è giocare e siete appassionati del brand Corsair, allora il Vengeance Mousepad MM400 è la scelta ideale, considerando anche il contenutissimo prezzo di soli 24.90€ per un mousepad di dimensioni davvero generose (352x272mm) e di rigidità considerevole.
Concludendo, diamo al mousepad 7 stelle su 10:
Ringraziamo Corsair per il sample oggi recensito.
La recensione
Corsair Vengeance MM400 Mousepad
Nuovo esponente tra le fila della linea gaming Vengeance, un mousepad che sacrifica la precisione in favore della velocità.