Introduzione: EIZO–>
Da 40 anni EIZO si distingue per l’innovazione e l’affidabilità dei sui prodotti ed utilizza la sua esperienza per produrre i migliori monitor sul mercato. Con questa filosofia EIZO ha raccolto e continua a raccogliere numerosi successi ed è oggi in grado di proporre una vasta gamma di prodotti d’avanguardia. La lineup nel settore informatico, multimediale e business al momento è composta di 3 serie, ognuna con una serie di features specifiche di un settore dell’IT: 
FlexScan, a sua volta divisa in:
- SX: I modelli SX offrono prestazioni visive superiori ed una perfetta resa cromatica. Consigliati per applicazioni di grafica, fotoritocco, disegno e modellazione 3D che non richiedono una calibrazione.
- Business Widescreen: Modellati sulle reali esigenze di ufficio, i modelli Business Widescreen offrono perfetta leggibilità e tanto spazio di lavoro. Grazie alla tecnologia EcoView si fanno apprezzare per il grande risparmio energetico fino al 50%.
- Business Standard: Per tutti gli utenti che preferiscono un formato 5:4 o 4:3 per le applicazioni di ufficio, EIZO propone una vasta scelta di modelli nelle più svariate dimensioni e tecnologie di pannello.
ColorGraphic: Caldamente consigliabili ai professionisti dell’immagine, dove il colore ricopre un ruolo fondamentale: grafica, prestampa, desktop publishing e video editing. Per chi punta a prestazioni ben al di sopra della norma. 
FORIS: Contenuti Full-HD per consolle, lettore blu-ray, videocamera HD e PC sono la specialità dei modelli Foris. Le immagini si presentano realistiche, le sequenze in movimento appaiono fluide, con luci ed ombre senza sfocature.
Recensiremo oggi il modello di punta della serie FlexScan Business Widescreen, l’EV2736W, schermo dotato di pannello IPS da 27″ e risoluzione di 2560×1440.
EIZO EV2736W: specifiche tecniche–> Le specifiche tecniche, disponibili sul sito ufficiale, sono le seguenti: 
Il monitor, dotato di pannello IPS (In Plane Switching) e retroilluminazione a LED (non a lampade, come i tradizionali LCD), presenta specifiche tecniche decisamente fuori dal comune: premettendo che la qualità costruttiva alla base dei modelli EIZO consente di avere una garanzia estesa a ben 5 anni, il FlexScan EV2736W dispone di una risoluzione QWHD (Quad Wide High Definition), ovvero 2560×1440, presentando una quantità di pixel pari al 180% della tradizionale risoluzione Full HD (1920×1080). Con una diagonale di 27″, il FlexScan EV2736W porta con sé importanti innovazioni già dall’interno: lo schermo è dotato di un sistema anti-flickering (sfarfallio) che consente di avere una qualità di proiezione maggiore, oltre alla riduzione del fastidio agli occhi se utilizzato per lunghi periodi di tempo.
Avendo una retroilluminazione di tipo LED e non a lampade, il consumo dello schermo è in assoluto tra i più bassi della categoria, con un assorbimento di 0 Watt ad interruttore spento e di 0.5W in stand-by (aderendo quindi alla specifica Kill a Watt che prevede un assorbimento nullo in caso di spegnimento totale e un consumo minore di 1W in stand-by), mentre 24W e 67W sono rispettivamente i valori di assorbimento in uno scenario tipico e se impostato alla massima luminosità con entrambi gli ingressi collegati. Il peso, contenuto per la taglia, di soli 10Kg, insieme al supporto FlexStand, ne determinano un’estrema versatilità in qualsiasi ambiente lo si utilizzi: è infatti possibile impostare l’altezza dello schermo da appoggiato sulla base a circa 25 centimetri di altezza, è inoltre possibile ruotare lo schermo di 90°, consentendo la modalità Pivot, ideale per la visualizzazione di documenti.
Lo schermo, oltre ad essere compatibile con lo standard DDC/CI (uno standard che definisce la possibilità di mandare e ricevere segnali dallo schermo, per operazioni come controllo Luminosità, contrasto e De-Gaussizzazione che, peraltro, non è necessaria su schermi a cristalli liquidi) se collegato tramite porta DVI-D (Dual Link, prestate dunque attenzione al tipo di connessione di cui è dotato la vostra scheda video), ha alcune interessanti funzioni che, personalmente, mi hanno lasciato stupito: il FlexScan EV2736W difatti è dotato di due sensori sulla cornice inferiore, un sensore crepuscolare ed un sensore di presenza: come facilmente immaginabile, il primo rileva la luminosità ambientale regolando, se lo schermo è in modalità EcoView, di conseguenza quella dello schermo. Il secondo sensore, sempre se decideremo di attivare la funzione, serve a rilevare l’effettiva presenza di qualcuno davanti allo schermo. È possibile infatti impostare lo schermo in modo che, dopo un lasso di tempo personalizzabile tramite steps, se non viene rilevato nessuno di fronte ad esso si attivi la modalità Stand-By, che viene repentinamente disattivata una volta rilevata di nuovo una presenza. Ammetto di aver scoperto quest’ultima funzione ancor prima di aver consultato il manuale dello schermo, immaginate quindi la sorpresa nello scoprire una caratteristica così particolare!
Completano la dotazione del monitor un insieme di connessioni completo: ingresso DVI-D, DisplayPort, Audio IN, Audio OUT, USB Type-B In, USB Type A Out x2, oltre alla presa per l’alimentazione ed un Kensington Lock nella parte posteriore destra. L’unità, inoltre, è dotata di due casse da 1W per la riproduzione delle sorgenti audio provenienti da DisplayPort o Jack audio IN. Tecnicamente parlando, lo schermo, di tipo IPS, presenta un Wide Gamut, con copertura dello spazio colore Adobe pari al 97%, avvicinandosi quanto più alla qualità e resa cromatica della serie ColorGraphic della casa, che presenta una copertura del 99/100%. La tecnologia alla base dello schermo, inoltre, consente di avere angoli di visuale orizzontale e verticale di 178°, mentre i tempi di risposta sono pari a 6ms G2G (il tempo necessario per passare da una tonalità di grigio all’altra).
Galleria fotografica – Confezione e contenuto–>La confezione dell’EV2736W è una semplice quanto robusta scatola in cartone:
Che una volta aperta, ci mostra una struttura in polistirolo che attutisce gli urti durante il trasporto:
soluzione che a nostro avviso è molto efficace: infatti, come visibile dalle immagini, la scatola è ammaccata in alcuni punti (tra cui il fondo), e lo schermo non ha riportato alcun danno. All’interno, oltre allo schermo, troviamo il bundle:
composto da:
- CD con software DDC/CI
- Manuali di installazione
- Cavo DisplayPort
- Cavo DVI-D
- Cavo di alimentazione (non presente nell’immagine)
Galleria fotografica – EIZO FlexScan EV2736W–> Eccoci quindi arrivati allo schermo vero e proprio:
dotato di livrea nera opaca (la versione da noi recensita è la EV2736WFS-BK, lo schermo è disponibile anche in grigio, con product name: EV2736WFS-GY), lo schermo è di dimensioni abbastanza generose, senza però presentare un peso particolarmente elevato, portando l’ago della bilancia su circa 10Kg.
Una delle particolarità dell’EIZO oggi recensito è la possibilità di impostarlo in modalità Pivot, che consente di ruotare lo schermo di 90°, per facilitare la lettura di documenti multipagina o, all’evenienza, per essere usato insieme a più pannelli uguali in modo da formare un’unica superficie di visualizzazione:
La base, molto solida, permette una rotazione dello schermo sul proprio asse di 344° (in modo da poter, ad esempio, mostrare gli oggetti visualizzati a schermo anche a persone situate dal lato opposto del monitor):
Nel lato posteriore, è situata una feritoia con relativo sportello per raccogliere i cavi e rendere la parte posteriore più ordinata. Sono visibili, in questa foto, le due piccole casse da 1W, ai lati dello schermo.
Procedendo alla sezione connessioni:
Nella parte sinistra troviamo la presa per il cavo di alimentazione ed un comodo switch ON/OFF, mentre nella parte destra troviamo due pannelli di connessioni. Il primo:
contiene gli ingressi audio, video e dati, con un connettore DisplayPort, un connettore DVI-D, un connettore AUDIO IN ed un connettore USB di tipo B per l’upstream di dati verso lo schermo. Il secondo pannello, invece:
contiene un jack audio out per le cuffie e due prese USB per il downstream proveniente dal connettore visto precedentemente. Continuando la panoramica del “lato B”, il FlexStand:
collegato al monitor tramite un braccio che permette un tilting sull’asse verticale di circa 30°, e che consente la sopracitata modalità Pivot. L’altezza dello schermo è regolabile tramite un sistema di guide a molla:
Procedendo sul lato anteriore, troviamo sulla cornice:
Il bollino di elevata efficienza assicurata dalla partecipazione al programma governativo americano Energy Star. Diametralmente all’opposto, il logo EIZO:
Nella parte inferiore, troviamo tutti i comandi per il menù OSD:
In ordine, da sinistra verso destra:
- Sensore di prossimità EcoView Sense
- Sensore crepuscolare per la regolazione automatica luminosità
- Menu EcoView
- Selezione input
- Modalità di visualizzazione (User 1, User 2, RGB, Paper, Movie)
- Invio per la selezione nei menu
- Freccia giù/Comandi volume
- Freccia su/Comandi luminosità
- Tasto di accensione/spegnimento
- LED I/O (Blu se acceso, arancione se in standby, spento se monitor spento)
Configurazione di prova e metodologia di test–>La configurazione utilizzata per i test:
| Processore | Intel Core i7 3770k @ 4.5GHz |
|---|---|
| Dissipatore | Corsair Hydro Series H100i |
| Scheda Madre | Asus Maximus V Formula |
| RAM | Corsair Dominator Platinum 16GB 2133MHz Light Bar Upgraded |
| Scheda Video | POV/TGT nVidia GeForce GTX680 2GB Beast |
| Scheda Audio | Supreme FX IV |
| HDD/SSD | Kingston HyperX 3K 240GB – Samsung Spinpoint F3 1TB |
| Alimentatore | Seasonic SS1000XP |
| Case | Corsair Graphite 600T |
| Monitor | EIZO FlexScan EcoView EV2736WFS |
| Tastiera | Corsair Vengeance K90 |
| Mouse | Corsair Vengeance M90 + Corsair Vengeance MM400 |
Sfortunatamente, non siamo muniti di colorimetro con cui verificare l’effettiva copertura dello spazio colore Adobe RGB. In compenso abbiamo eseguito alcuni dei più recenti titoli (in modalità benchmark e gameplay) e caricato i relativi video su Youtube in formato originale, a 2560×1440. La cattura del flusso dati video avverà tramite DXTory, impostato per catturare a risoluzione nativa le immagini renderizzate. In questo modo, vi mostreremo il miglioramento grafico (sempre che il vostro sistema grafico abbia abbastanza potenza) portato da una risoluzione così elevata.
QWHD: Cosa significa 2560×1440–>
Abbiamo quindi registrato un minuto di gameplay per due dei giochi più acclamati quest’anno, Crysis 3 e Tomb Raider, capitoli che ereditano a piene mani rispettivamente il motore grafico più acclamato (il CryEngine 3) e la saga forse più famosa di tutti i tempi con protagonista l’eroina Lara Croft:
La quantità di dettagli a schermo è davvero impressionante, a 2560×1440 l’antialiasing è praticamente inutile, e le texture sembrano finalmente dare sfogo alla loro qualità grafica.
Considerazioni finali–>
Riassumere in poche parole (o anche solo nell’intera recensione) l’elenco di qualità di cui è dotato questo schermo è davvero complicato, partendo dalla risoluzione di ben 2560×1440 punti, passando per la tecnologia IPS su cui è basato il pannello LCD, fino ad arrivare a tutta la serie di features di risparmio energetico, dall’EcoView all’EcoView Sense passando per la retroilluminazione a LED che, oltre ad evitare il cosiddetto fenomeno di flickering (sfarfallio), consente di contenere incredibilmente i consumi.
Tecnicamente parlando, il pannello IPS presenta un Gamut colore decisamente ampio, con una copertura dello spazio Adobe RGB del 97%, 5% superiore alla certificazione di “Wide Gamut”. I tempi di risposta MidTone (ovvero il tempo necessario per passare da una tonalità di grigio ad un’altra) sono pari a 6ms, un valore non ridottissimo, ma che comunque impediscono il fastidiosissimo del ghosting, ovvero di scie durante i movimenti a schermo, soprattutto nelle fase più concitate di gioco. Al di là dei meri valori numerici, la resa grafica è davvero spettacolare, e bastano poche ore di utilizzo (tra l’altro per nulla stancanti, a differenza di altri monitor da me utilizzati in precedenza) per capire di fronte a che prodotto di “razza” ci troviamo di fronte.
Dal punto di vista dell’utilizzo in ufficio (a cui, teoricamente, è dedicata la linea Business Widescreen), lo schermo presenta svariate caratteristiche dedicate, come la modalità pivot, le connessioni upstream e downstream USB, o la possibilità di ruotare il monitor sulla propria base di ben 344° in totale (172/172°). Inoltre la possibilità di regolare l’angolazione e l’altezza di esso dal piano della base fino a 25 centimetri dal ripiano di appoggio consentono un’elevata versatilità in base all’ambiente lavorativo in cui è utilizzato.
Abbiamo utilizzato lo schermo negli scenari più disparati, dalla funzione di lettura e-mail alla scrittura di documenti (tra cui questa recensione), passando per intense sessioni di gioco ad altissima definizione (i video mostrati nella pagina precedente sono solo indicativi, trovarsi davanti al monitor con una risoluzione così elevata è un’esperienza da dover vivere in prima persona per essere compresa appieno) fino al photoediting (delle immagini di questa ed altre recensioni), e il FlexScan EV2736WFS non ci ha delusi in nessun caso. Tra l’altro, da un pannello di ben 27″ è logico aspettarsi consumi elevati, superiori ai 100W, e invece grazie ad EcoView e alla retroilluminazione a LED, si parla di un assorbimento tipico inferiore ai 25W, il che consente di avere temperature inferiori dello schermo (nonostante svariate ore di utilizzo continuo, il monitor è rimasto a temperatura ambiente) e soprattutto consente di dare un tocco più “green” all’ambiente in cui viene utilizzato.
Tutta la tecnologia racchiusa nel FlexScan EV2736WFS ha un prezzo: è possibile reperire online lo schermo ad un prezzo di circa 800€, che di primo acchitto può sembrare elevato, ma considerata l’elevatissima qualità costruttiva e tutte le features di cui è dotato, ci sembra un prezzo più che adeguato a quanto offerto. Per questo motivo, diamo allo schermo oggi recensito ben 9 stelle!
Ringraziamo EIZO per il sample oggi recensito.
La recensione
EIZO FlexScan EV2736W
Il meglio per i professionisti e per i videogiocatori, l'EIZO EV2736W presenta una diagonale di 27" e risoluzione 2560x1440 pixel.
