Introduzione: Cooler Master e CM Storm–>
Cooler Master, azienda nata 21 anni fa con lo scopo di fornire soluzioni di raffreddamento all’utente finale e a quello professionale, ha sempre investito ingenti risorse nella progettazione e nello studio di nuove soluzioni tecniche per tenere a bada i bollenti spiriti, o meglio, i bollenti processori.
Col passare del tempo, parte dell’esperienza è stata convogliata verso il settore gaming, portando alla nascita di CM Storm, che da diversi anni va facendosi spazio nei cuori dei videogiocatori professionisti, sponsorizzando team famosi e potenti a livello mondiale, come ad esempio i Curse Gaming, gli Exile Gaming e gli AT Gaming, che grazie al supporto dell’azienda si sono qualificati tra le migliori squadre nei loro giochi di riferimento. La lineup del brand è composta da mouse, mousepads, headsets, tastiere e case.
La vasta gamma di tastiere comprende quattro modelli principali:
Devastator: in bundle con un mouse da gioco ad un prezzo accessibile, rappresenta un kit entry-level per coloro che vogliono affacciarsi al gaming senza spendere troppo.
Quickfire: disponibile in numerose varianti per layout e switches utilizzati, rappresenta la fascia media delle Keyboard da gioco di CM Storm.
Trigger: recentemente aggiornata nella versione Trigger-Z, la keyboard da gioco qui mostrata è la soluzione di fascia alta della CM Storm, con layout intero e retroilluminazione di colore diverso a seconda del tipo di MX Cherry utilizzati.
Mech: parte del set Aluminum, la Mech è una tastiera meccanica con struttura in alluminio e retroilluminazione bianca. Il design futuristico e i materiali di alta qualità pongono la tastiera nella fascia più alta del mercato.
Recensiremo oggi l’ultima arrivata nella serie, la CM Storm Trigger-Z, nella versione che equipaggia gli switch MX Cherry Brown, evoluzione degli MX Cherry Red.
CM Storm Trigger-Z Gaming Mechanical Keyboard: specifiche tecniche–>
Di seguito, la tabella delle specifiche tecniche del mouse, ulteriori informazioni sono consultabili in versione integrale sul sito ufficiale del produttore (CM Storm):
La tastiera si presenta come la naturale evoluzione della CM Storm Trigger, modello di fascia alta di CM Storm che ha visto la sua introduzione circa due anni fa: presentando lo stesso telaio, le differenze principali sono all’interno, nell’elettronica. Da un lato un processore più potente consente di eseguire le Macro in maniera più rapida, dall’altro una maggiore memoria onboard consente di salvare fino a 5 profili e 75 macro sulla tastiera. Il layout completo è equipaggiato interamente di MX Cherry, nel nostro caso col modello Brown, dotato di feedback lineare e ritorno alla posizione di riposo lineare. Gli MX Cherry Brown sono l’evoluzione degli MX Cherry Red, e in quanto tali il loro habitat naturale è il gioco: che sia uno sparatutto o un MOBA o un gioco di ruolo, gli MX Cherry Brown sono indicati in qualsiasi situazione. La retroilluminazione è regolabile secondo quattro modalità e cinque livelli di luminosità: blinking, fissa, spenta e WASD/Tasti freccia, con intensità: 20%, 40%, 60%, 80% e 100%.
Il peso della tastiera è superiore al kilogrammo e mezzo, e le dimensioni sono nella norma, sebbene sia presente una fila di 5 tasti Macro alla sinistra della tastiera.
Galleria fotografica: CM Storm Trigger-Z Gaming Mechanical Keyboard–>
Ecco una galleria di immagini della confezione e della tastiera:
CM Storm Trigger-Z Gaming Mechanical Keyboard: il software–>
Di seguito, una serie di immagini del software di gestione della CM Storm Trigger-Z:
Prova su strada–>
Abbiamo poi provato la tastiera con software di fotoritocco, giochi e utilizzo quotidiano, testando la CM Storm Trigger-Z in ogni aspetto.
Abbiamo utilizzato la tastiera per ritoccare le foto utilizzate in questa recensione, ed il risultato è stato davvero ottimo: il feedback lineare e il ritorno in sede più veloce permette di “castare” le macro e le shortcut da tastiera in maniera rapida.
Passando all’ambiente videoludico (che è dove la tastiera si prefissa di essere la scelta ideale), abbiamo testato la tastiera in svariati giochi, tra cui Battlefield 4, CounterStrike: Global Offensive, League of Legends e The Elders Scrolls Online.
Se con gli sparatutto la tastiera è reattiva e veloce, nei giochi di ruolo, dove le Macro tornano particolarmente utili, la tastiera riesce a dare il meglio di sé. La distanza tra i tasti è giusta, e la superficie del tasto è delle dimensioni giuste per non sbagliare tasto nei momenti più concitati delle partite. I piedini in gomma tengono la tastiera fissa sulla superficie d’appoggio senza che scivoli nei momenti più agitati delle partite, risultando decisamente solida, grazie anche al peso elevato della Trigger-Z.
Considerazioni finali–>
[conclusione]
[titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
Un chilo e mezzo di tastiera che presenta un design che combina classico e moderno, con uno stile pulito che riprende a piene mani quello della CM Storm Trigger e riproponendo nuovi switch e nuova elettronica. La retroilluminazione bianca è un “classico”, ed è disponibile con i soli MX Cherry Brown. Insieme agli MX Cherry Red è presenta la retroilluminazione rossa, mentre con quelli Blue è presente quella blu.
[voto=”9″]
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[conclusione]
[titolo]Ergonomia[/titolo]
La corsa dei tasti è quella tipica di una tastiera meccanica, presentando la giusta distanza tra un tasto e l’altro, mentre il feedback e il ritorno in sede sono rapidi e “clicky”, cosa che potrebbe infastidire coloro che usano la tastiera per scrivere. Se invece fate del gaming la vostra attività principale al PC, la tastiera risulta confortevole e il rumore dei tasti terrà “il tempo” con le vostre APM o i movimenti del vostro personaggio. Il poggiapolsi risulta comodo, anche se una superficie leggermente più morbida avrebbe aiutato a stancarsi di meno a lungo termine. I tasti macro sono comodi, sebbene qualche volta potreste premerli al posto dei tasti sul bordo sinistro dei tasti principali.
[voto=”9″]
[/conclusione]
[conclusione]
[titolo]Prezzo[/titolo]
Per portarsi a casa questa tastiera, occorrono 104.90 € presso i rivenditori ufficiali: non sono pochi, ma l’offerta concorrente presenta modelli ben più costosi a parità di caratteristiche. Poche tastiere offrono retroilluminazione, tasti macro e layout full mechanical in questo range di prezzo. Inoltre, vi invitiamo sempre ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Cooler Master e CM Storm, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’IVA tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”8″]
[/conclusione]
La Trigger-Z è una degna erede dell’originale CM Storm Trigger, pertanto in virtù di quanto analizzato oggi diamo alla tastiera il nostro Hardware Platinum Award:
Ringraziamo Cooler Master Italia per il sample fornitoci ed oggi recensito.
La recensione
CM Storm Trigger-Z Gaming Mechanical Keyboard
CM Storm prende la Trigger e la trasforma nel nucleo, creando la Trigger-Z, che combina un design pulito e moderno all'alta tecnologia di una tastiera da gioco di fascia alta.
Pro
- Design che sposa bene linee pulite e moderne
- Layout full mechanical
- Gli MX Cherry Brown sono sensazionali
- Retroilluminazione regolabile
Contro
- I tasti Macro sono vicini agli altri tasti, i "misclick" sono frequenti