Tramite il suo profilo ufficiale Twitter, Tim Cook ha fatto sapere che, in merito all’incendio che ha devastato la cattedrale di Notre Dame la sera del 15 aprile, l’azienda di Cupertino contribuirà all’opera di ricostruzione.
Apple si unirà, quindi, ad altre aziende di grande spessore mondiale, soprattutto quelli legati al lusso e alla moda, come Gucci, Balenciaga e L’Oréal i quali hanno già stanziato circa 600 milioni di euro allo stato francese per la ricostruzione della chiesa parigina. Prima dell’incendio, i costi di restauro si aggiravano intorno ai 150 milioni di euro. Ora, che Notre Dame è stata danneggiata dal rogo, si stimano costi di centinaia di milioni di euro in più.
We are heartbroken for the French people and those around the world for whom Notre Dame is a symbol of hope. Relieved that everyone is safe. Apple will be donating to the rebuilding efforts to help restore Notre Dame’s precious heritage for future generations.🇫🇷
— Tim Cook (@tim_cook) April 16, 2019
Restano sconosciuti i costi effettivi per la ricostruzione della cattedrale e l’amministratore delegato di Apple non ha specificato la cifra di donazione, tuttavia qualunque sia l’ammontare sarà di grande aiuto per far rinascere il principale luogo di culto cattolico di Parigi.
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