Noctua NH-P1

Design e qualità costruttiva – 10/10

Se dal punto di vista estetico non c’è molto da dire su piastre d’alluminio attraversate da heatpipes in rame, dal punto di vista della qualità costruttiva il Noctua NH-P1 è un macigno, e non solo sotto il punto di vista del peso.

Le spesse “alette” in alluminio da 1.5 millimetri fissate alla base e saldate alle heatpipes donano una fortissima rigidità al dissipatore, che non risente minimamente delle dimensioni e del peso generosi.

Assolutamente impeccabile sotto ogni punto di vista, non c’è un solo difetto per questo dissipatore passivo che va preso per quello che è: appunto, un dissipatore passivo. Ogniqualvolta si rimuove la ventola dall’equazione, le dimensioni ed il peso devono crescere esponenzialmente per permettere la dissipazione del calore tramite meccanismi totalmente diversi dai tradizionali dissipatori ad aria che invece utilizzano una o più ventole per raffreddare il processore. Si vedono gli anni di R&D dell’azienda in ogni minimo dettaglio.

Prestazioni e rumorosità – 10/10

Il rumore è il grande assente in questa recensione, con il dissipatore che, se usato passivamente, genera 0 dB(A) e la NF-A12x25 LS-PWM che invece si mantiene su livelli sonori praticamente trascurabili, con livelli di rumorosità paragonabili a quelli ambientali.

Le prestazioni, se rapportiamo l’NH-P1 a qualsiasi dissipatore ad aria tradizionale), non sono particolarmente brillanti, ma se invece analizziamo la situazione considerando che tale livello di performance è raggiunto con la totale assenza di ventole è facile capire che ancora una volta Noctua ha sfornato un vero e proprio gioiello dell’ingegneria. L’ausilio di una ventola a bassi giri ha permesso il sorpasso di dissipatori ben più rumorosi, seppur meno costosi, segno che il dissipatore gioverà parecchio di configurazioni con case ben aerati e dall’airflow bilanciato.

Compatibilità e facilità d’installazione – 10/10

Nonostante le dimensioni generose del dissipatore, la compatibilità dell’NH-P1 di Noctua è abbastanza estesa, con una lista disponibile sul sito del produttore che ne indica il supporto a determinati modelli di schede madri e case. Oltre alle liste di compatibilità, sul sito di Noctua è presente inoltre una lista di case raccomandati per l’utilizzo dell’NH-P1 in configurazione totalmente passiva: insomma, l’azienda ha pensato proprio a tutto.

La compatibilità del dissipatore è assicurata su sistemi AMD AM2(+) / AM3(+) / AM4 / FM1 / FM2(+) e sistemi Intel LGA 1150 / 1151 / 1155 / 1156 / 1200 / 1700 / 2011(-3) Square ILM / 2066, ed il sistema di montaggio SecuFirm2+, tramite l’utilizzo di viti Torx T20 e di un giraviti fatto apposta per questa nuova iterazione, è più versatile che mai.

Prezzo – 8/10

L’unico vero tallone di Achille del Noctua NH-P1, che come già indicato precedentemente è un prodotto davvero eccellente, è il prezzo. Per portarvelo a casa, infatti, dovrete sborsare la bellezza di 109.99 €, price tag che purtroppo ne scoraggia l’utilizzo a neofiti o ad utenti che non comprendono appieno le potenzialità di un dissipatore completamente passivo. I materiali utilizzati, lo spessore delle piastre di raffreddamento, le dimensioni ed il peso sono i principali responsabili di un prezzo così alto, visto che per lavorare i materiali grezzi necessari alla produzione di questo dissipatore Noctua è stata probabilmente costretta a creare una linea di produzione dedicata esclusivamente alle parti che costituiscono l’NH-P1.

Se siete comunque alla ricerca di un dissipatore passivo tra i migliori sul mercato, allora il Noctua NH-P1 è quello che fa per voi.

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Vi invitiamo ad acquistare i prodotti Noctua presso i rivenditori ufficiali in quanto, pur presentando un prezzo superiore ad alcuni shop rispetto a questi ultimi forniscono supporto post-vendita per tutta la durata della garanzia.

Conclusioni

C’è stato tanto da dire su questo dissipatore, che ci ha portato decisamente fuori dalla tradizionale “comfort zone” e ci ha portato ad analizzare le prestazioni registrate sotto una lente mai utilizzata da noi finora. Per riassumere, il Noctua NH-P1 è un gioiello dell’ingegneria austriaca che mette il silenzio assoluto al centro di tutto, con prestazioni che, considerando che si tratta di un dissipatore completamente passivo, sono comunque di tutto rispetto. L’ausilio di una ventola a bassi giri e ancor più bassa rumorosità ha consentito di migliorare ulteriormente le prestazioni di per sé già di discreto livello. L’unico tallone di Achille è purtroppo il prezzo, che lo rende poco abbordabile ed adatto a neofiti o appassionati alle prime armi con una configurazione ottimizzata per la dissipazione passiva del calore.

Il Noctua NH-P1 si aggiudica quindi il nostro Hardware Platinum Award (9/10):

Ringraziamo Noctua per averci fornito il sample oggetto della recensione di oggi.

Non abbiamo ricevuto alcun compenso per la stesura di questa recensione. Le opinioni espresse sono le nostre ed il brand ha accesso a questo articolo soltanto al momento della pubblicazione.