Design e qualità costruttiva
Anche se c’è poco da dire sul design e la qualità costruttiva di un dissipatore, ci sono alcuni dettagli che vanno comunque analizzati: innanzitutto, entrambi i dissipatori hanno un “family design” che l’azienda perpetra fin dal lancio del Venomous X, ovvero alette dalla forma somigliante ad una X.
Inoltre, la qualità costruttiva è ai massimi livelli, con le alette in alluminio saldate alle heatpipes ed una base in massiccio rame CU-1100, ovviamente nichelato per proteggerlo dall’ossidazione e anche per uniformare il look dei vari materiali utilizzati.
Prestazioni
A livello di performance, come lecito immaginarsi, il Silver Arrow T8 è il più prestante dei due dissipatori testati e anche degli altri dissipatori analizzati nella comparativa, incluso il ben più voluminoso ARO-M14O. Sfortunatamente il livello di rumorosità, come è lecito aspettarsi, è decisamente superiore rispetto a tale dissipatore, visto che per ottemperare alla differenza di superficie dissipante, i due Silver Arrow presentano ventole ben più veloci.
Le differenze tra i tre dissipatori, su una CPU così parca come il Ryzen 7 2700, sembrano esigue, ma portando le differenze in punti %, notiamo come tra il Silver Arrow T8 e l’ARO-M14O ci sia quasi il 10% di differenza in prestazioni, mentre tra l’ARO e il Silver Arrow 130 c’è circa il 15% di differenza. Se overclockassimo la nostra CPU, insomma, tali gap crescerebbero e farebbero notare maggiormente le differenze tra i dissipatori nei grafici.
Compatibilità e facilità d’installazione
La compatibilità di entrambi i dissipatori è garantita per socket Intel 775, 115x, 1366 e 20xx, mentre lato AMD è garantita la compatibilità soltanto con i nuovi socket AM4. Grazie al design, entrambi i dissipatori non presentano problemi di montaggio su sistemi quad channel o con slot PCIe particolarmente vicini ai socket.
Il montaggio è molto semplice, tramite un bracket su cui vanno fissati i dissipatori, similmente a quanto visto su proposte Noctua e Cooler Master.
Prezzo
Il prezzo del Silver Arrow T8 è di 74.99€, mentre quello del Silver Arrow 130 è di 64.99€. Certo, si tratta di dissipatori costosi, ma nel primo caso abbiamo un dissipatore di fascia enthusiast, mentre nel secondo caso, ovvero del SA 130, si tratta di un prodotto pensato per piattaforme mini ITX, purtroppo notoriamente più costose delle controparti “full-size” per la maggiore densità di calcolo.
Entrambi i coolers saranno disponibili sui canali retail in Italia nelle prossime settimane.
Vi invitiamo ad acquistare i prodotti Thermalright presso i rivenditori ufficiali in quanto, pur presentando un prezzo superiore ad alcuni shop rispetto a questi ultimi forniscono supporto post-vendita per tutta la durata della garanzia.
Conclusioni
In definitiva, i dissipatori testati oggi sul banco di prova sono performanti nel loro settore (rispettivamente ATX e mini ITX), con un sistema di montaggio semplice, compatibilità elevata e una qualità costruttiva degna del nome di Thermalright, ma sul fronte acustico purtroppo risentono del fatto che si basino entrambi su sistemi a singola ventola per raffreddare ben due torri. Inoltre, il prezzo leggermente elevato, rispetto
Detto questo, diamo ad entrambi i dissipatori il nostro Hardware Gold Award:
I dissipatori oggi testati ci sono stati inviati da Thermalright Europe (nella persona di Sönke), e vi ricordiamo ovviamente che non abbiamo ricevuto alcun compenso per la stesura di quest’articolo.
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La recensione
Thermalright Silver Arrow T8 e Silver Arrow 130
I Thermalright Silver Arrow T8 e 130 sono due dissipatori simili ma differenti, con prestazioni elevate ed un prezzo all'altezza di tali performance.
Pro
- Dissipatori performanti
- La compatibilità non è una preoccupazione, grazie ai design innovativi
- Sistema di montaggio semplificato
Contro
- Prezzi elevati
- Rumorosità elevata
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