Quando si è alla ricerca di un set di cuffie wireless, sfortunatamente la scelta è spesso difficile, e talvolta inconcludente. Che sia per un fattore di qualità audio, o di prezzo spropositato, infatti, è complicato trovare un headset senza fili che riesca a combinare un design gradevole, un peso contenuto, una buona qualità audio, un’autonomia che non costringa a vivere legati comunque ad un filo e, perché no, qualche chicca a livello software che lo faccia preferire alla concorrenza.
Complicato, certo. Ma non impossibile.
Se devo essere completamente onesto, le ManO’ War recensite alcuni mesi fa (QUI la nostra review), mi hanno deluso principalmente su due fattori: il prezzo (200 €), particolarmente elevato persino per gli standard Razer, e un volume di riproduzione troppo ridotto, cosa che ne comprometteva parecchio la complessiva qualità audio, nonostante il profilo “flat” (una novità, da Razer, le cui cuffie sono sempre state caratterizzate da un profilo più “gaming-oriented”, con bassi amplificati e treble sacrificati nel processo).
Oggi, però, fortunatamente, le cose cambiano, e in meglio. La recensione odierna vede al centro dell’attenzione il modello (nemmeno a farlo apposta) centrale di una nuova linea di headset wireless dell’azienda del serpente a tre teste, con un range di prezzo che va ad interessare tanto gli enthusiast quanto coloro che vogliono spendere il prezzo giusto per un headset wireless di buona qualità.
Vi parliamo, infatti, delle Razer Nari, che vanno a posizionarsi tra le omonime Razer Nari Essential e le Razer Nari Ultimate, tutte con il loro set di specifiche condivise con il modello oggi testato, tra cui figurano una battery life di oltre 14 ore, driver in neodimio da ben 50 millimetri ed una qualità audio, su un headset wireless, mai provato (personalmente) prima d’ora.
Diamoci un taglio con le chiacchiere, insomma, e sotto con la nostra review completa. Buona lettura!
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