Introduzione: Kingston–>
Kingston, fin dal 1987, garantisce elevatissimi standard di qualità dei propri prodotti, grazie al fatto che già dal 1989, essi dovessero superare severissimi controlli di qualità, per poter essere immessi sul mercato.
Grandissima è l’esperienza di questo produttore che da sempre rappresenta il sinonimo di stabilità e prestazioni, e lo dimostrano le recenti produzioni di RAM per Desktop e Notebook.
La lineup, oltre alla famosissima serie KVR (Kingston Value RAM), è composta dalla famiglia HyperX, che a sua volta contiene la famiglia di SSD e di RAM, sia per Desktop PC che per Notebook.
Quest’ultime sono a loro volta suddivise in tre principali gruppi:
Kingston HyperX Genesis: le memorie della gamma HyperX Genesis sono la scelta ideale per fanatici dei PC, integratori di sistema e appassionati di videogiochi che desiderano ottenere sostanziali incrementi di prestazioni sui loro sistemi.
Kingston HyperX H2O: grazie all’esclusivo sistema di raffreddamento a liquido, che consente di dissipare il calore con la massima efficienza, le memorie HyperX H2O sono in grado di garantire massime prestazioni anche per lunghi periodi di tempo.
Kingston HyperX T1/T2/T3: quest’ultima serie, caratterizzata da un voluminoso dissipatore, annovera tra le sue fila la serie T1, la serie Predator e giunge alla terza incarnazione con la serie denominata “HyperX Beast“.
Oggi recensiremo proprio un esponente della serie HyperX Beast, che combina una frequenza di 2400MHz ad una capienza di ben 16GB.
Kingston HyperX Beast 2400MHz 16GB: specifiche tecniche–>
Le specifiche tecniche, consultabili sul sito ufficiale QUI, sono le seguenti:
Le memorie, dotate di profilo XMP compatibile con lo standard 1.3, sono il modello da 16GB e 2400MHz di frequenza, con latenze pari a 11-13-13-31 2T, valori decisamente rilassati per tale fascia prestazionale. Il dissipatore, HyperX Predator Beast T3, è la terza incarnazione del famigerato quanto ingombrante modello T1 della casa, che consiste in un corpo composto da due blocchi d’alluminio preformato, di altezza pari a 46 millimetri. Il PCB recentemente è stato aggiornato da uno stonante verde ad un intonato nero, che ben s’accoppia al colore del dissipatore.
Il kit, composto da 4 moduli da 4GB, è compatibile sia con sistemi Dual Channel che con sistemi Quad Channel. In particolar modo, è garantita la piena compatibilità con i sistemi dotati di chipset Intel P67, Z68, Z77 e X79, a patto che il processore da voi utilizzato supporti tali frequenze. Ricordiamo infatti che, mentre su Ivy Bridge una frequenza di 2400MHz è facilmente ottenibile, essa risulta impossibile da ottenere su sistemi Sandy Bridge (il cui limite è 2133MHz), mentre su sistemi Sandy Bridge-E 2400MHz sembra essere l’attuale limite senza overvolt decisamente fuori dalle specifiche. Esteticamente gradevoli, i moduli sono dotati di una garanzia a vita presso il produttore, e le condizioni operative sono garantite a temperature che vanno almeno da 0°C a 85°C.
Galleria fotografica: Kingston HyperX Beast 2400MHz 16GB–>
Ecco una serie di immagini ritraenti i blister contenenti le memorie e le memorie stesse:
Configurazione di prova e metodologia di test–>
La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
Processore | Intel Core i7 3770k @ 4.5GHz |
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Dissipatore | Corsair Hydro Series H100i |
Scheda Madre | Asus Maximus V Formula |
RAM | Kingston HyperX Beast 16GB 2400MHz |
Scheda Video | POV/TGT nVidia GeForce GTX680 2GB Beast |
Scheda Audio | Supreme FX IV |
HDD/SSD | Kingston HyperX 3K 240GB – Samsung Spinpoint F3 1TB |
Alimentatore | Seasonic SS1000XP |
Case | Corsair Graphite 600T |
Monitor | EIZO FlexScan EcoView EV2736WFS |
Tastiera | Corsair Vengeance K90 |
Mouse | Razer Naga Hex + Goliathus Speed League of Legends Collector’s Edition |
Le memorie verranno testate utilizzando i seguenti software:
- SuperPI 1M e 32M
- AIDA64 2.85 Memory Benchmark
- SiSoftware Sandra 2013
- 3DMark – Preset Ice Storm
Durante i nostri test, non siamo riusciti a far funzionare le memorie né ad un voltaggio inferiore, né a latenze inferiori, né tantomeno a frequenze superiori. Visto che l’aumento del BCLK comporta instabilità e comunque preclude un cambiamento della frequenza della CPU (con relativo sfalsamento dei risultati), abbiamo effettuato l’analisi prestazionale esclusivamente con il profilo XMP#1, con frequenza di 2400MHz e latenze di 11-13-13-30 2T.
Kingston HyperX Beast: i test–>
Prima di mostrarvi i risultati dei test, ecco le schermate di CPU-Z con i valori registrati nell’SPD delle memorie:
Frequenza superiore alla norma ma latenze decisamente troppo rilassate. Considerando che il kit richiede un voltaggio di 1.65v, sarebbe stato molto gradito vedere i timings di CAS, RAS to CAS e RAS Precharge con un valore inferiore. Passiamo ai test, che commenteremo nelle considerazioni finali:
Kingston HyperX Beast: i test in overclock–>
Abbiamo quindi proceduto ad overclockare le memorie: sfortunatamente, il kit da noi ricevuto non è riuscito ad utilizzare il divisore successivo a quello dell’XMP (ovvero quello da 2600MHz), costringendoci ad utilizzare l’overclock tramite BCLK. Impostando il moltiplicatore RAM a 24.00x, abbiamo quindi aumentato il clock base a 104MHz, portando il kit a circa 2500MHz, e il processore a circa 4.7GHz. Le latenze sono state impostate a 11-14-14-31 2T, e i punteggi maggiori dipendono quasi esclusivamente dalla maggiore frequenza della CPU:
Considerazioni finali–>Dobbiamo essere sinceri, non è stato facile testare queste memorie: il kit da noi ricevuto si è rifiutato categoricamente di aumentare la frequenza operativa tramite moltiplicatore. Abbiamo quindi cercato di aumentare la frequenza giocando con il BCLK, portandolo a 104MHz infatti abbiamo raggiunto il traguardo di 2500MHz, che seppur non si discosta molto dal valore di targa, è comunque un ulteriore segno della bontà con cui vengono assemblati i kit di memoria di Kingston. Oltretutto, abbiamo anche dovuto rilassare ulteriormente le latenze, perdendo quasi tutti i benefici ottenuti dall’aumento di frequenza, ma comunque la stabilità operativa è stata costantemente garantita anche in condizioni fuori specifica. Aumentare i voltaggi non è servito ad ottenere qualche MHz in più, comportamento molto strano in quanto i chip con cui sono assemblati questi moduli sono Hynix.
C’è da dire che 125€ per 16GB di memorie DDR3 ad una frequenza pari a 2400MHz è un prezzo davvero allettante, trovandosi al di sotto delle soluzioni concorrenti, sfortunatamente . Il dissipatore delle memorie è stilisticamente originale, non ricalcando nessuno dei concorrenti né delle linee precedenti a quella delle Beast. È bene comunque prendere bene le misure per non incappare in incompatibilità con il dissipatore utilizzato.
Per i motivi appena citati, diamo al kit 7 stelle su 10:
Ringraziamo Kingston per il sample oggi recensito.
La recensione
Kingston HyperX Beast T3 16GB 2400MHz
Kingston prende le sue RAM e le equipaggia con un nuovo dissipatore, peccando però di scarsi risultati in overclock.