Introduzione: Alphacool–>
Alphacool, marchio noto tra gli utenti enthusiast appassionati di sistemi di raffreddamento a liquido, ha creato una gamma, definita NexXxos Cool Answer, che si presenta come una serie di prodotti pronti all’assemblaggio per un intero sistema a liquido, comprendenti WB CPU, radiatore, pompa e vaschetta, oltre ovviamente alla sfilza di “accessori” (tubi, raccordi, ventole, liquido) presenti.
Dopo aver recensito alcuni giorni fa un sistema a liquido completo dell’azienda, il NexXxos Cool Answer 360 D5/XT, ci accingiamo a testare stavolta una singola componente per il raffreddamento a liquido, studiata appositamente per la GPU del nostro sistema di prova, la Sapphire Radeon R9 290X 8GB, da noi recensita alcuni mesi fa QUI.
Specifiche tecniche: Alphacool NexXxos GPX 290 M08–>
Ecco come si presenta il Waterblock. Per ulteriori informazioni, consultate il sito ufficiale del produttore (Alphacool):
Il sistema adottato da Alphacool per i suoi waterblock full-cover è qualcosa di innovativo, ma al contempo dannatamente semplice. Essi sono costituiti principalmente da 3 parti: una backplate, un waterblock universale ed una frontplate che cambia a seconda della scheda video su cui si vuole installare il waterblock full-cover.
Il sistema presenta pasta termica pre-applicata tra il waterblock e la frontplate, in modo da massimizzare lo scambio termico e rendere il sistema quanto di più vicino ci possa essere ad un full-cover tradizionale.
Galleria fotografica: Alphacool NexXxos Cool Answer 360 D5/XT Liquid Cooling–>
Ecco una serie di foto del waterblock e di alcune parti del montaggio sulla scheda:
Configurazione di prova e metodologia di test–>
La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
CPU | Intel Core i7 5960x |
---|---|
Heatsink | AlphaCool NexXxos Cool Answer 360 D5/XT |
Mainboard | ASUS ROG Rampage V Extreme |
RAM | Corsair Dominator Platinum DDR4 16 GB 2666 MHz |
VGA | Sapphire Radeon R9 290X Tri-X Vapor-X 8GB w/ Alphacool GPX290 M08 |
Sound Card | Creative SoundBlaster Omni 5.1 e Creative T30 Wireless Speakers |
HDD/SSD | Corsair Neutron XT SSD 480 GB |
PSU | Corsair AX1500i Digital PSU |
Case | Corsair Graphite 780T Arctic White |
Monitor | Acer CB280HK 4K Display |
Keyboard | Corsair Gaming STRAFE |
Mouse | Corsair Gaming Sabre RGB Laser |
OS | Windows 10 Pro x64 |
Trattandosi del primo test di questo tipo, i risultati verranno comparati alla soluzione reference di raffreddamento della Sapphire Radeon R9 290X Vapor-X 8GB.
Test – Temperature–>
Le temperature sono state rilevate utilizzando l’idle del sistema e lo stress test di Furmark, eseguito in 4K per 1 minuto. Perché così poco tempo? Perché Furmark è in grado di stressare la GPU al massimo livello fin dai primi secondi, pertanto non è necessario spingere l’alimentazione della scheda per molto tempo prima di arrivare all’equilibrio termico.
Ecco i valori rilevati tramite GPU-Z:
badate bene che la freq. massima rilevata per la GPU è 950 MHz perché Furmark è un Power Virus, è un test che non fa altro che spingere le fasi di alimentazione al limite, pertanto è normale avere un comportamento del genere. Infatti, la scheda ha generato circa 285W di assorbimento, con temperature davvero contenute rispetto alla soluzione standard. Basti pensare che la GPU è in loop con il 5960x del nostro sistema, il quale presenta temperature in idle particolarmente elevate anche senza overclock.
La temperatura presenta, in idle, un ΔT rispetto alla T. Amb. (di 30 °C) pari a 8 °C, laddove il sistema Vapor-X tiene la scheda a circa 15 °C. In Full, invece, i risultati sono impressionanti: il sistema Vapor-X tiene la temperatura a circa 70 °C, mentre con l’Alphacool NexXxos GPX 290 M08 la scheda è lontanissima dai 50 °C, con soli 45 °C in full. Le fasi, nonostante non siano dissipate direttamente, arrivano a 54 °C grazie al fatto che i corpi lamellari sono a diretto contatto con la superficie dissipante del waterblock.
Considerazioni finali–> [conclusione]
[titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
Toccando con mano le componenti del GPX 290 M08, la prima cosa che si avverte è un peso consistente: si parla di alluminio per i corpi lamellari e la backplate (spessa e pesante), con il rame nickelato a costituire il waterblock. Una volta montato, la scheda non si piega né presenta particolari problemi, e anzi la spessa backplate fa in modo di irrigidire il tutto, nonostante il peso consistente del fullcover. Il design è un po’ anonimo, e potrebbe far storcere il naso a coloro che vogliano qualcosa di più appariscente.
[voto=”9″]
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[titolo]Prestazioni[/titolo]
Le prestazioni sono senza dubbio elevate, grazie al semplice ma efficace sistema di conduzione che permette di dissipare le fasi senza avere uno scambio termico diretto. Ovviamente, se fosse un waterblock full cover tradizionale, le temperature sarebbero ancora inferiori, ma questa lineup di full cover è studiata per permettere la rapida sostituzione del waterblock cambiando solamente frontplate e backplate, minimizzando le spese qualora cambiaste scheda video molto spesso. La fregatura? Avrete bisogno di una pompa molto potente in quanto questo waterblock strozza tantissimo il flusso.
[voto=”8″]
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[titolo]Facilità di installazione[/titolo]
Installare il waterblock è abbastanza semplice: basta smontare completamente la scheda video, ritagliare i pad termici (cosa che, personalmente, odio tantissimo) ed infine far combaciare backplate-PCB-waterblock, per poi mettere la scheda in loop con il resto del vostro sistema a liquido.
[voto=”9″]
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[conclusione]
[titolo]Prezzo[/titolo]
Il prezzo del waterblock, completo di backplate, è di 94€ presso AquaTuning.it, soluzione economically efficient per raffreddare la propria GPU con un sistema a liquido. Vi invitiamo ad acquistare i prodotti Alphacool presso Aquatuning, rivenditore ufficiale presente anche sul suolo italiano, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’iva tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”10″]
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Temperature così ridotte con una temperatura ambientale letteralmente infernale, rumorosità zero (o, perlomeno, quella aggiunta al già presente loop) e un design semplice, forse anche troppo. L’Alphacool NexXxos GPX 290 M08 si merita quindi il nostro Hardware Platinum Award:
Ringraziamo Aquatuning.de nella persona di Eddy e Alphacool per averci permesso di recensire questo favoloso kit di raffreddamento a liquido. Per oggi è tutto, per altre recensioni seguiteci sui nostri social networks:
Un saluto da Ciro, e alla prossima!
La recensione
Alphacool NexXxos GPX 290 M08 Waterblock
Un waterblock basato su un concetto di modularità semplice ma innovativo: il NexXxos GPX 290 M08 è studiato appositamente per tenere a freno i bollenti spiriti della Sapphire Radeon R9 290X Vapor-X, sia da 4GB che da 8GB.
Pro
- Svolge alla perfezione il suo compito
- Concetto di modularità semplice ma innovativo
- Economico
- Cambiare GPU costa una frazione rispetto alle soluzioni concorrenti
Contro
- Design anonimo
- Il flusso viene strozzato tanto dal Waterblock, assicuratevi di avere una pompa potente
Alphacool NexXxos GPX 290 M08 Waterblock Prezzi
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