Introduzione: Corsair Gaming–>
Corsair Gaming, con la sua lineup RGB, ha creato un ecosistema di prodotti composto in parte da mouse e tastiere “rinnovate” con la retroilluminazione a 16.8 milioni di colori, in parte da alcune periferiche totalmente inedite. Tra di esse, figura il Corsair Sabre, mouse da gioco dotato, appunto, di retroilluminazione RGB e di una nuova, innovativa forma shell-based.
Una delle caratteristiche particolari di questa periferica è la possibilità di scegliere l’edizione dotata di sensore ottico o quella di sensore laser. Oggi, testeremo a fondo il Corsair Gaming Sabre RGB Laser, continuate con la lettura per la nostra analisi completa!
Specifiche tecniche: Corsair Gaming Sabre RGB Laser Mouse–>
Di seguito le informazioni tecniche del Sabre RGB Laser, ricordiamo che per visionare tutte le features del prodotto potere recarvi sul sito ufficiale del produttore (Corsair Gaming):
Parlando dal punto di vista delle specifiche, il Sabre RGB è un mouse particolarmente “tradizionale”: sensore Avago ADNS-9800 da 8200dpi, due tasti laterali ed uno centrale riprogrammabili a piacimento (con macro, comandi o scorciatoie), shell-shape.
La retroilluminazione RGB è presente in 4 zone configurabili individualmente secondo le proprie preferenze, con il logo sul retro del mouse, delle feritoie nella parte anteriore, la rotella del mouse e l’indicatore DPI. Al variare della risoluzione adottata, sarà possibile impostare un colore diverso.
Il cavo è di circa 2 metri, con una texture di fibra intrecciata (sleeved) ed un connettore placcato oro che presenta il branding Corsair Gaming tramite una porta USB alquanto appariscente, caratterizzata dai colori giallo e nero, ora fulcro dei loghi del brand da gioco del colosso americano di DRAM.
Galleria fotografica: Corsair Gaming Sabre RGB Laser Mouse–>
Di seguito, una galleria fotografica della periferica:
Il software: Corsair Utility Engine (CUE)–>
Il software (che gestisce anche la K70RGB da noi utilizzata in abbinamento alla piattaforma di recensioni) è il Corsair Utility Engine, abbreviato in CUE, software che, come visto nella review della suddetta tastiera, sembrava particolarmente complicato da utilizzare. In questo caso, invece, insieme al Sabre RGB Laser (e più in generale coi mouse del brand) esso è semplice ed intuitivo:
La prova su strada–>
Abbiamo provato il mouse in due ambiti di utilizzo: gaming e quotidiano. Per il primo settore ci siamo rivolti a titoli di tutto rispetto, ovvero League of Legends e CounterStrike: Global Offensive.
La forma a conchiglia ed il peso leggero, unito ad una superficie d’appoggio della mano ben studiata, donano comfort durante le partite più estenuanti, seppure la mancanza di un sistema di pesi potrebbe far storcere il naso a coloro che vogliono un mouse più pesante, vuoi per maggiore stabilità, vuoi per un’inerzia minore, vuoi per l’abitudine a periferiche dotate di un peso più elevato.
In League of Legends la leggerezza non è un problema, in quanto i comandi non dipendono solo dal mouse, ma anche dalla tastiera. Discorso diverso invece merita Counter-Strike:
Con CS:GO il mouse si comporta meglio e l’elevata risoluzione del mouse viene quasi inutilizzata in un contesto del genere, soprattutto se competitivo: il titolo di Valve, infatti, è centrato sulla precisione e sulla tattica, pertanto una risoluzione MAXED OUT di 8200 DPI sarebbe nociva al gameplay, non utile. Ciò nonostante, anche a risoluzioni inferiori a quella massima il mouse, tecnicamente parlando, si è comportato bene. Qui la leggerezza potrebbe rappresentare un problema, in quanto CSGO è un gioco molto tattico e che richiede sangue freddo e precisione. Con tali presupposti, un peso maggiore (o perlomeno regolabile) avrebbe permesso di adattarsi a tutti gli stili di gioco, sia nel titolo da noi analizzato che in altri videogames.
In ambito quotidiano/lavorativo, il mouse non presenta note di merito né di demerito: il comfort è elevato e utilizzare il mouse per molte ore di fila non stanca la mano. O almeno, la stanchezza non deriva dalla forma del mouse, quanto più per il fatto di non fare altro che muovere il braccio in movimenti simili per tutto il tempo di utilizzo. La precisione è davvero elevata, e con Photoshop, che abbiamo utilizzato per rifinire le foto che avete visto nella pagina precedente, si è comportato discretamente: le linee e i pennelli erano sempre precisi e senza esitazioni. Ancora una volta, però, una risoluzione tanto elevata ci sembra più uno specchietto per le allodole che una vera e propria necessità, qualsiasi sia il campo di utilizzo della periferica.
Considerazioni finali–>
[conclusione] [titolo]Prestazioni[/titolo]
Il sensore è preciso, le macro sono semplici da configurare, ed il software (a differenza delle tastiere) per il controllo dei LED RGB è molto semplice da utilizzare, nonché abbastanza intuitivo. Se vogliamo trovare un difetto, forse, ecco che un sensore da 8200 DPI (ma anche da 6400, o 5000) è troppo “veloce” nel puntamento: sono rarissimi i casi in cui tanti pixel tornano utili.
[voto=”9″] [/conclusione]
[conclusione] [titolo]Ergonomia ed estetica[/titolo]
Esteticamente parlando, è bello vedere un mouse dal design che non ricopia nessuno. Corsair Gaming, in particolare, ha gaming mice che non richiamano a nessun’altra periferica, e il Sabre RGB non fa eccezione. La retroilluminazione è di ottima fattura, anche se leggermente debole nella parte frontale del mouse, e presenta il classico difetto del led “azzurrino” nel caso si selezioni il bianco, complice il fatto che per generare il bianco vanno accesi tutti e tre i LED RGB. Poco male, con un mouse del genere il bianco è il colore che userete di meno.
[voto=”9″] [/conclusione]
[conclusione] [titolo]Prezzo[/titolo]
Il prezzo del Corsair Sabre RGB Laser è di 69.99€ presso i rivenditori ufficiali, in linea con le proposte avversarie dotate dello stesso sensore, che però magari non offrono illuminazione RGB. Insomma, un prezzo giusto per un valido prodotto. Vi invitiamo sempre ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Corsair, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’IVA tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”9″] [/conclusione]
Visto quanto analizzato e analizzato quanto visto in questa review, diamo al Corsair Gaming Sabre RGB il nostro Hardware Platinum Award:
Ringraziamo Corsair Gaming nella persona di Manfred Pieper per la recensione oggi presentata.
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Un saluto da Ciro, e alla prossima recensione!
La recensione
Corsair Gaming Sabre RGB Laser Mouse
Un mouse dalla forma inedita per Corsair Gaming, branch dell'omonima azienda dedicata agli appassionati di videogames. Il Sabre RGB, nella versione Laser da noi testata, è un ottimo prodotto caratterizzato da un'ottima ergonomia ed un sensore preciso e dalla risoluzione che probabilmente non utilizzerete mai a pieno...
Pro
- Illuminazione RGB
- Comodo anche se di dimensioni compatte
- Sensore dalla risoluzione elevatissima...
Contro
- ...ma che raramente o mai utilizzerete.
