Di seguito discuteremo le specifiche tecniche della ASRock TRX40 Taichi. Per maggiori informazioni, per le QVL e i driver più aggiornati, vi rimandiamo al sito ufficiale del produttore (ASRock TRX40 Taichi):
Basata sul socket sTRX4, la TRX40 Taichi si configura come la soluzione di punta di ASRock per la piattaforma HEDT, con l’LGA4094 circondato da 8 slot DIMM DDR4 e supporto a frequenze superiori a 4600 MHz, a patto ovviamente di desincronizzare l’Infinity Fabric Clock dalla frequenza DRAM.
Le CPU supportate sono quelle della famiglia Threadripper, dal 24 al 64 cores, grazie alla corposa sezione VRM di cui parleremo nei dettagli tra un paio di pagine.
Quattro gli slot PCIe 4.0, 3 dei quali 16x meccanici ed elettrici ed il restante 1x meccanico ed elettrico; presenti sulla scheda madre, poi, due slot M.2 x4 efficacemente raffreddati dalla grossa armatura in alluminio che copre la parte inferiore del PCB.
Particolarità, sul fronte delle connessioni I/O, è la presenza di una porta USB 3.2 Gen2x2 dalla velocità di 20 Gbps, anche se ciò pregiudica fortemente il numero di porte USB totali a disposizioni, che sono soltanto 7 (4 Type A 3.2 Gen1, 2 Type A 3.2 Gen2 e la sopracitata USB Type-C 3.2 Gen2x2).
A livello di connettività Ethernet, troviamo una Intel i211AT GbE affiancata da una Realtek RTL8125AG 2.5 GbE; niente 10GbE, quindi, su una piattaforma che a mio avviso dovrebbe includerla su qualsiasi scheda, non importa la fascia di prezzo, vista la natura di TRX40.
Lato wireless, è presente un’Intel AX200 che fornisce supporto a WiFi 6 a 2.4 Gbps e Bluetooth 5, tramite apposita scheda M.2 key E installata tra il primo ed il secondo slot PCIe.
Non manca ovviamente un chip audio ad alte prestazioni, il Realtek ALC1220, che però si interfaccia al sistema con un Realtek ALC4050H, che interpreta il segnale e fa da ponte tra il codec ed il chipset tramite un bus USB 2.0. La piattaforma Threadripper, infatti, non presenta alcun tipo di supporto per le interfacce HD Audio che di solito troviamo sul segmento mainstream, richiedendo quindi un apposito chip che faccia da bridge.
In bundle, poi, troviamo la Hyper Quad M.2 Card che consente di installare fino a 4 ulteriori SSD M.2 a patto di occupare uno slot 16x elettrico, portando il massimo di SSD M.2 installabili a 6.
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