Introduzione: Razer–>
Dopo aver recensito il Lancehead alcune settimane fa, Razer ci ha inviato un nuovo mouse, il Basilisk, dedicato specificamente agli sparatutto in prima persona.
Differenziandosi quindi sotto tantissimi aspetti dal Lancehead Wireless (di cui potete leggere la recensione QUI), che si tratti di forma, specifiche, dimensioni e tipo di utilizzo, il Basilisk a dirla tutta incorpora la nomenclatura “FPS Gaming Mouse” nel nome che ritroviamo sul sito stesso del prodotto.
Con un sensore ottico da ben 16’000 DPI (di quinta generazione) e un particolare tasto “macro”, questo mouse da gioco presenta un’ergonomia senza eguali (soprattutto per chi ha le mani molto grandi), senza ovviamente mancare del trattamento Chroma dell’azienda del serpente a tre teste.
Senza ulteriori indugi, però, interrompiamo le “chiacchiere” e fiondiamoci a capofitto in questa recensione, dove cercheremo di analizzare in ogni dettaglio la nuova “arma da gioco” di Razer. Buona lettura!
Specifiche tecniche: Razer Basilisk–>
Di seguito le specifiche tecniche del Razer Basilisk, per una panoramica completa delle specifiche e delle features vi rimandiamo al sito ufficiale del produttore (Razer):
La tabella delle specifiche è tanto piccola quanto chiara: abbiamo un mouse dotato di sensore ottico 5G da 16000 DPI di risoluzione massima, con un cosiddetto “DPI clutch” (comparabile alla funzione “sniper” di mouse concorrenti) all’occorrenza removibile, e ovviamente il trattamento Chroma RGB dell’azienda.
Cosa molto interessante, il mouse presenta una rotella nella parte inferiore che permette di regolare la sensibilità della scrollwheel, cambiando di conseguenza anche la rumorosità, che al valore più alto è consistente e potrebbe risultare, per qualcuno, fastidiosa.
Il mouse è compatibile con Synapse 3, permettendo di personalizzare le modalità di illuminazione in qualsiasi modo vogliate, grazie al Chroma Module presente nel software. Ovviamente, è possibile sincronizzare tali modalità con altre periferiche Chroma compatibili, per uniformità tra i vari dispositivi in vostro possesso.
Galleria fotografica: Razer Basilisk–>
Di seguito, una galleria fotografica del Razer Basilisk FPS Gaming Mouse:
La prova su strada–>
Dopo aver allegramente rimpiazzato Overwatch con Battlefield 1 nei giochi più “consumati” dal sottoscritto, sono tornato tra le braccia di mamma Blizzard (o meglio, di Blizzard/Activision), spendendo tantissimo tempo in Destiny 2, gioco che vede una nuova minaccia mettere a rischio la vita dei guardiani, siano essi cacciatori, stregoni o titani.
Il gioco, che prevede elementi RPG infusi in uno sparatutto a visuale dinamica, seppur di breve durata una volta completati i raid principali e la campagna, rappresenta un gran bel titolo soprattutto in multiplayer, dove il crogiolo (Crucible) e l’Iron Banner rappresentano delle sfide incredibili e frenetiche come pochi giochi, grazie all’unione di sparatorie e skill, insieme alle skill Super che sprigionano il potere nascosto dei guardiani.
A dirla tutta, non ho utilizzato per niente il “DPI Clutch”, anche perché i fucili di precisione sono gestiti diversamente da giochi come Battlefield e Call of Duty, rappresentando un’arma speciale con pochissimi colpi e uno skill level particolarmente elevato.
L’ergonomia è ottima, e venendo da due precedenti mouse Razer (Naga Hex V2 e Lancehead), devo dire che questo è il mouse più comodo dell’azienda che io abbia provato, e a dirla tutta, il più comodo in termini assoluti.
Nell’utilizzo quotidiano, anche in questo caso il Basilisk…è un mouse. C’è poco da “sfruttare” quando si tratta di navigare su internet, cercare un video su YouTube o postare video di gattini su Facebook. Il mouse si comporta alla grande in gioco, in quotidiano è comodissimo e, in produttività, non brilla particolarmente per via dei pochi tasti “extra” a bordo. C’è da dire però che il mouse è per definizione progettato per gli FPS, che quasi mai richiedono molti tasti sul mouse, se non i classici “spara-mira-lancia una granata”.
Considerazioni finali–>
[conclusione]
[titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
Partendo dal presupposto che le recensioni delle periferiche sono fortemente soggettive (dipendono cioè da chi le testa), devo dire che il Basilisk mi ha sorpreso in comodità e in rapporto dimensioni/peso. Il peso ridotto ma la superficie estesa permette di non affaticare il polso e, al tempo stesso, permettere agli utilizzatori di tipo palm e claw grip, grazie anche alla sporgenza sulla sinistra che permette di posizionare il pollice e fare così leva per il resto della mano.
Proprio sul lato sinistro, troviamo un tasto nella parte anteriore che permette di abbassare immediatamente i DPI del mouse (ovviamente secondo un valore personalizzabile), al pari del tasto “Sniper” di molti altri mouse, con la differenza, però, che si trova in una posizione molto più comoda e naturale, che non obbliga l’utilizzatore a spostare la mani per attivarlo. In alternativa, per chi ha le mani più grandi, è presente un tasto (sostituibile) più piccolo o, all’evenienza, un vero e proprio tappo per bloccare tale tasto, qualora non sentiste la necessità di avere una funzione del genere.
La qualità costruttiva è come sempre elevata, da tradizione Razer, e il Basilisk ovviamente non rappresenta un’eccezione.
Ad essere pignoli, lamentiamo la mancanza di diversi colori (al pari di altri mouse dell’azienda), ma in fondo l’abbinamento nero e verde (anche se il mouse dispone, naturalmente, di sistema RGB Chroma compatibile con Synapse 3) è un classico e non c’è certo da lamentarsi.
[voto=”10″]
[/conclusione]
[conclusione]
[titolo]Ergonomia e prestazioni[/titolo]
A differenza del precedentemente recensito Lancehead, il Basilisk è un mouse che, purtroppo, non è ambidestro, ma soltanto per destrorsi. Non se ne può fare certo una colpa a Razer, visto che con il primo mouse citato, la comodità non era delle migliori proprio per trovare un compromesso tra i due tipi di utilizzatore.
La parte sinistra permette di far incastrare alla perfezione il pollice, in modo da avere una salda presa su un mouse che, nonostante le dimensioni generose (comodissime per chi come me ha le mani grandi ed utilizza il palm grip) presenta un peso davvero leggero. Presentando poi una superficie molto curva e larga, il palm grip è la situazione ideale che questo mouse riesce a gestire.
Sotto la scocca, ancora, a differenza del Lancehead, è presente un sensore ottico da 16’000 DPI, che non porta con sé alcuna accelerazione di tipo hardware, tipica dei mouse dotati di sensore LASER. Per questo, le prestazioni sono al top di gamma, grazie alla vasto range di DPI impostabili e all’assenza di accelerazione HW.
[voto=”10″]
[/conclusione]
[conclusione]
[titolo]Prezzo[/titolo]
Il prezzo del Basilisk è in linea con quanto ci si può aspettare da un mouse da gioco di fascia alta, ovvero circa 70 €, e se volete, potete acquistarlo su Amazon tramite il nostro referral QUI. Considerando che il mouse è praticamente perfetto sotto ogni aspetto, ci sembra un prezzo adeguatissimo a quanto offerto, soprattutto considerando che sia tra i prodotti Razer che quelli dei concorrenti ci sono mouse che arrivano anche a costare il doppio del Basilisk.
Vi invitiamo sempre ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Razer, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’IVA tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”10″]
[/conclusione]
In conclusione, il Basilisk è un mouse che, per gli utilizzatori palm grip e/o con le mani grandi, è perfetto sotto tutti gli aspetti. Per fortuna, tra specifiche tecniche e scelte nella forma e nel peso, anche chi utilizza diversi tipi di grip troverà questo mouse davvero interessante e, soprattutto, comodo e performante. Tirando le somme, diamo al Razer Basilisk il nostro Hardware Diamond Award:
Ringraziamo Razer per averci inviato il Razer Basilisk oggi recensito.
Per oggi è tutto, se volete leggere altre recensioni ogni giorno seguiteci sui nostri social network:
Un saluto da Ciro, e alla prossima!
La recensione
Razer Basilisk FPS Gaming Mouse
I Basilisk è un mouse che, per gli utilizzatori palm grip e/o con le mani grandi, è perfetto sotto tutti gli aspetti, maanche chi utilizza diversi tipi di grip troverà questo mouse davvero interessante e, soprattutto, comodo e performante.
Pro
- Comfort incredibile
- Sensore potente di tipo ottico, per eliminare l'accelerazione hardware dei sensori laser
- Tasto
Contro
- Nulla da segnalare
Razer Basilisk FPS Gaming Mouse Prezzi
Raccogliamo informazioni da vari negozi per indicare il prezzo migliore