Di seguito riportiamo le specifiche tecniche del Razer Deathadder V3 Pro; per informazioni più esaustive vi rimandiamo al sito ufficiale dell’azienda (Razer):
Il Razer Deathadder V3 Pro, che per comodità chiameremo il Deathadder d’ora in poi, presenta un sensore di tipo ottico Razer Focus Pro da 30’000 DPI (dots per inch), con una velocità di 750 IPS (inches per second) ed un’accelerazione massima di ben 70 G (all’incirca 700 metri/s2.
Il sensore ottico è accompagnato da un set di 5 pulsanti programmabili (click destro, click sinistro, rotella cliccabile, tasto mouse 4 e tasto mouse 5, con questi ultimi due situati sulla parte sinistra del mouse), con switch ottici di 3a generazione per tutti i tasti che garantiscono 90 milioni di click ciascuno.
Le dimensioni del Deathadder si attestano su 128 millimetri di lunghezza, 68 millimetri di larghezza e 44 millimetri d’altezza, con un peso davvero contenuto di 63 grammi, soli 4 grammi in più rispetto alla versione “liscia” cablata, e ben 11 grammi in meno rispetto al Viper Ultimate da noi recensito un paio di anni fa.
Va notata la totale assenza di illuminazione RGB per il Deathadder V3 Pro, con l’unico LED a bordo montato di fronte alla rotella e che si occupa di indicare lo stato della batteria durante la ricarica e del profilo DPI correntemente selezionato, con 5 stage selezionabili contrassegnati dai colori rosso (1), verde (2), blu (3), ciano (4) e giallo (5), con la possibilità di impostare risoluzioni nell’asse X e Y differenti.
L’adozione di un sensore ottico, invece di uno laser, poi, permette di annullare qualsiasi fenomeno di accelerazione hardware che affliggono i mouse dotati della tecnologia ad emissione di luce amplificata, permettendo quindi una precisione di risoluzione così elevata.
La connettività wireless è affidata alla tecnologia Hyperspeed a 2.4 GHz che garantisce, tramite il dongle fornito in dotazione, un polling rate di 1000 Hz. Se invece deciderete di acquistare il Dongle Razer HyperPolling, potrete invece usufruire di un polling rate di addirittura 8000 Hz, fattore che però contribuirà a ridurre drasticamente la durata tipica della batteria da circa 90 ore per carica a 17 ore per carica.
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