La corsa alla corona di SSD più performante che prosegue imperterrita fin dal lancio dei primi drive a stato solido è sempre stata accompagnata, parallelamente, a quella per l’SSD più capiente, con prodotti dedicati al lato enterprise che hanno raggiunto i 100 TB per drive (adottando il form factor da 3.5″ tipico degli Hard Disk meccanici), mentre i prodotti consumer hanno raggiunto i 15.3 TB su formato 2.5″ e bus SATA e 8 TB su formato M.2 (2280) e bus NVMe, valori decisamente impressionanti vista la densità che dimensioni fisiche così compatte riescono a garantire.
Se oggi abbiamo raggiunto tali capienze sul fronte dei drive Non-Volatile Memory express (NVMe) lo dobbiamo però anche a Sabrent, che per prima ha raggiunto gli 8 TB su singolo drive facendo da apripista a tutti gli altri manufacturer che hanno poi inseguito e raggiunto l’azienda americana con prodotti dalle caratteristiche simili, anche se comunque in ritardo sulla tabella di marcia e con prezzi decisamente superiori.
Dopo aver analizzato sul nostro banco di prova il Sabrent Rocket Q da 4 TB, ecco quindi la recensione sul campione dei pesi massimi di capacità che comunque non disprezza prestazioni di tutto rispetto, visto che nonostante le NAND QLC utilizzate per raggiungere i ben 8000 GB di spazio riesce quasi a saturare il bus PCIe 3.0 che utilizza per collegarsi al sistema.
Ovviamente disponibile anche in tagli di misura inferiore che spaziano dai 500 GB ai 4 TB (e vi ricordiamo le recensioni del modello da 2 TB e da 4 TB), questo drive combina un controller Phison E12S e le già citate NAND QLC di Micron, con una cache DRAM, una cache SLC e velocità massime di 3400/2900 MB/s rispettivamente in lettura e scrittura.
Ecco quindi la nostra recensione del Sabrent Rocket Q da ben 8 TB: buona lettura!
Discussione su post