Abbiamo poi cercato la miglior combinazione di timings e frequenze oltre le specifiche preimpostate nel profilo XMP delle memorie. Il risultato è il seguente:
- DDR5-6800 C40-44-44-90 2T tRC 134, IMC Clock 1700 MHz, tensione 1.45v
Rilassare ulteriormente le latenze o incrementare la tensione VDIMM non ha portato a benefici in termini di frequenze stabili, anche se c’è da dire che un incremento di 800 MT/s, per un totale di 6800 MT/s, sono comunque notevoli per un kit di questa fascia di prezzo.
AIDA64 Memory Benchmark
Iniziamo il nostro giro di test in overclock con il Cache & Memory Benchmark di AIDA64, che fa registrare un aumento di velocità di lettura pari a + 10 GB/s, un aumento della velocità di copia pari a + 5 GB/s ed un incremento della velocità di copia pari a + 5 GB/s, mentre la latenza scende ulteriormente da 69.6 ns a 68.7 ns, nonostante abbiamo portato la CAS Latency a 40 contro i 30 del profilo XMP 3.0. Si tratta di guadagni quasi trascurabili in termini di prestazioni effettive, comunque.
SuperPI 1M & 32M
Cinebench R23
Cinebench R23 non sembra invece beneficiare della maggiore velocità dei moduli, e anzi mostra un peggioramento dei punteggi ottenuti sia in single thread che in multithread, segno che questo test favorisce una combinazione di velocità e latenze ad una velocità maggiore a discapito dei timings.
Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege
Sorprendentemente, Rainbow Six: Siege mostra un guadagno prestazionale dell’1% in seguito all’aumento di frequenza da DDR5-6000 a DDR5-6800, guadagno che ritroviamo in ugual misura anche negli FPS minimi. Non sono differenze che riuscirete a percepire ma è comunque cosa buona e giusta.
Abbiamo infine voluto cercare la frequenza massima raggiungibile dai nostri moduli, riuscendo a toccare i 7200 MT/s di cui si fregiano le Lancer RGB DDR5 più costose:
Questa velocità non era comunque stabile e siamo riusciti soltanto a validare la velocità su CPU-Z: LINK VALIDAZIONE.
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