DLSS 4
La quarta generazione del Deep Learning Super Sampling segna un avanzamento radicale sia in termini qualitativi che prestazionali. Non si tratta solo dell’introduzione di una nuova feature — la Multi Frame Generation (MFG) — ma anche di una revisione complessiva di tutti i moduli del DLSS.
DLSS 4 abbandona le reti neurali convoluzionali a favore di un nuovo modello AI basato su Transformer, raddoppiando il numero di parametri e quadruplicando le capacità computazionali. Il risultato è un notevole miglioramento nella qualità dell’immagine. Anche il modulo di Ray Reconstruction, introdotto nella versione 3.5, beneficia di questo nuovo modello, migliorando ulteriormente la resa visiva.
Multi Frame Generation e gestione del frame pacing
Per comprendere l’MFG, è utile partire dal concetto di DLSS Frame Generation, dove una rete neurale, alimentata dai dati forniti dall’Optical Flow Accelerator, genera un frame interamente sintetico partendo da uno precedentemente renderizzato.
Con MFG, il sistema AI diventa autonomo: prevede fino a tre frame successivi a quello renderizzato, generando complessivamente quattro frame da un singolo frame di input. Questo porta a un incremento drastico della frequenza d’immagine percepita.
Quando il frame originario è già un prodotto di Super Resolution (es. generato da 1/4 dei pixel nativi), la combinazione con MFG può far sì che 15 frame su 16 siano completamente sintetici. In queste condizioni, il frame pacing (uniformità temporale tra i frame) diventa critico.
Per risolvere il problema, NVIDIA introduce una unità hardware dedicata nel Display Engine di Blackwell che gestisce il flip metering, riducendo la variabilità nel ritmo di aggiornamento dei frame di un fattore da 5 a 10 volte.
Reflex 2
Il sistema NVIDIA Reflex, nato per migliorare la reattività nei giochi competitivi, viene aggiornato alla versione 2 per supportare i nuovi requisiti imposti dalla MFG. Reflex 2 introduce il Frame Warp, una tecnica che aggiorna in tempo reale la posizione della viewport in base agli input dell’utente, ricostruendo dinamicamente il frame visibile tramite dati temporali.
Grazie a questo approccio, NVIDIA dichiara una riduzione della latenza fino al 75%, rendendo Reflex 2 un elemento imprescindibile per esperienze di gioco fluide e reattive nelle nuove generazioni di titoli.
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