Di seguito discuteremo le specifiche tecniche della ASRock Radeon RX 5600 XT Phantom Gaming D3 6G OC. Per maggiori informazioni e i driver più aggiornati vi rimandiamo al sito ufficiale del produttore (ASRock RX 5600 XT Phantom Gaming D3 6G OC):
Con uno schema cromatico che richiama il family design della gamma Phantom Gaming, la PG D3 prende il nome dal numero di ventole (tre), affiancando la D2 che invece presenta due sole ventole.
Il risultato è che il dissipatore è più grande del PCB stesso, con una porzione del lato posteriore che lascia libero spazio all’aria spinta dalla ventola più lontana dal pannello di output.
I 2304 Stream processors hanno una frequenza di 1670 MHz in game, che arrivano fino a 1750 MHz qualora la combinazione di temperature, voltaggi e carico sulla GPU lo permettano, e sono collegati ai 6 GB di memoria GDDR6 tramite un bus a 192 bit (una delle principali differenze con la RX 5700 liscia, infatti, è l’ampiezza del bus e la quantità di RAM che montano le schede).
Tramite un recente aggiornamento BIOS, tutte le 5600 XT di ASRock hanno adesso memorie a 14 Gbps (1750 MHz) invece che 12 Gbps (1500 MHz), ma sfortunatamente abbiamo avuto la scheda in ufficio per poco tempo, e siamo stati costretti a rimandarla ad ASRock prima che tale update venisse pubblicato.
Il pannello di uscite presenta 3 porte DisplayPort 1.4 (con supporto fino a 8K60) ed una singola porta HDMI 2.0b (con supporto fino a 4K60), con la possibilità di utilizzare tutti gli output contemporaneamente.
Anche su questa generazione di GPU troviamo la tecnologia 0 dB che spegne le ventole sotto una determinata temperatura, e il corposo dissipatore a tre ventole, insieme alla backplate metallica, tiene a bada le temperature senza alcun problema.
Nonostante le dimensioni generose, non c’è alcun “sag” del PCB, complice una forte rigidità del blocco PCB + backplate.
La sezione di alimentazione della ASRock RX 5600 XT Phantom Gaming D3 è composta da un controller UPI uP9505 (numero di fasi minore o uguale di 4) che gestisce 7 fasi per la circuiteria vGPU ed 1 fase per la circuiteria SOC, con delle fasi Vishay Electronix SiC654 da 50 Ampere ciascuno, portando a ben 350 A la capacità massima delle VRM installate. Sul fronte delle VRAM, troviamo una singola fase, sempre SiC654, permettendo un’alimentazione di 50 A sulle memorie video.
Anche in questo caso, una sezione d’alimentazione di dimensioni generose a fronte di un consumo tipico della scheda di soli 150 W.
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